Non possiamo negare che questa mostra ci piaccia fin dal titolo, ovvero: Revolution. Musica e ribelli 1966-1970. Dai Beatles a Woodstock.
Sono passati più di 50 anni da quell’inizio di rivoluzione che rimane ancora memorabile e straordinaria. Crediamo sia indiscutibile il fatto che rappresenti un’esplosione insuperata di creatività nei più svariati ambiti: moda, musica, design, controcultura ecc. ecc.
Per chi come noi si occupa di realizzare soluzioni d’immagine non esiterebbe a definirla una vera e propria miniera estetica da cui trarre ancora oggi ispirazione.
Ci immergiamo in quell’atmosfera mitica in cui si credeva di cambiare il mondo, dal movimento hippy di Haight-Ashbury all’innovazione tecnologica della Bay Area, dalle comuni a Woodstock.
E intanto in cuffia suona il meglio della musica di sempre.