Speriamo di iniziare l’anno in bellezza scegliendo di segnalare un volume appena uscito che unisce ancora una volta grafica e musica: Crepax a 33 giri.
Contiene il catalogo completo, ovvero più di 250 art work del grande fumettista, a cui ci sentiamo legati da sempre, che iniziò la sua carriera con la grafica pubblicitaria e con le illustrazioni per libri e riviste.
Questo volume attinge ai suoi esordi come copertinista quando, collaborando con il fratello discografico, disegnò le copertine di dischi che all’epoca, almeno in Italia, erano veramente tristi.
Crepax le arricchì con la sua estetica psichedelica, lui che non beveva e non fumava ma sapeva tradurre in immagini le più ardite teorie freudiane.
Un capolavoro di grafica musicale, all’altezza del Crepax che sarebbe venuto di lì a poco.