“Saul Steinberg, Milano New York”, la mostra che sarà alla Triennale fino al prossimo 13 marzo, è il tributo ad uno dei più grandi disegnatori del XX secolo.
Si sprecano le descrizioni su di lui, una delle più belle è forse quella di Fellini che lo definì “un grande artista, il più misterioso, il più libero”.
La mostra ha raccolto davvero tanto; dalle cartoline ai libri e alle foto, passando per le celebri copertine per il New Yorker, la più famosa delle quali è stata riprodotta in milioni di poster.
Le sue mappe, cartografie, timbri e tanto altro l’hanno fatto entrare nella storia dell’illustrazione.
Ha disegnato la condizione umana, e Milano giustamente gliene rende merito.